La cosa più brutta che ti abbiano mai detto?

" La cosa più brutta che ti abbiano mai detto?"

La domanda mi è piombata addosso inasapettata, e mi ha spiazzato.

Ho pensato a litigi, a cose dette con rabbia da persone a cui tenevo, ho pensato a insulti e cose non vere dette appositamente per ferirmi, ma nessuna di queste cose meritava di essere menzionata.

In un attimo mi si è affollata la testa di tutte queste cose, rumorose ma non pesanti come avrei creduto.

E poi di botto il silenzio.

" Ce l'ho."

E me ne sono andata via sconvolta, senza rispondere.

La cosa più brutta che mi abbiano mai detto è stato un " Ti amo" detto per disperazione da una persona che ho amato profondamente.

Un "Ti amo" detto quando ormai era troppo tardi. 

Quando io, che solitamente resto in piedi a lottare, ero accasciata a terra completamente vuota e arresa. 

Un "Ti amo" detto per salvare capra e cavoli.

Ma i cavoli erano marci, le capre morte e la vacca era finita chissà dove. 

Un "Ti amo" che mi ha fatto più male di un ceffone. 

Perchè quando è arrivato è stata la beffa, oltre al danno che stavo cercando di gestire. Il tentativo estremo per non farmi andare via. 

E ci ho visto il dolo, ci ho visto un'intenzionalità che mi ha ferito ancora di più e che mi ha caricato di una rabbia inaudita.

Verso di me, verso di lui, verso la mia vita.

Per mesi ho brancolato in una rabbia a volte violenta e distruttiva, altre apatica e collosa.

Mesi.

Senza capire perchè, senza riuscire a trovare quel macigno che mi arpionava ai vari " se" e "forse" torturandomi in modo preciso e spietato.

Mesi a farmi del male, continuativamente.

A chiedermi il perchè di quelle parole che provavo in ogni atomo del mio corpo e che avrei voluto dire e che so, Dio se lo so, che se avessi osato dire io per prima sarebbero stati guai.

Un " Ti amo".

La parola che più meriterei nella mia vita, è stata la peggior cosa che mi è stata detta.

Buffa davvero, talvolta, la vita.