Tutto su mio Padre.

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Mi guardo allo specchio.
Mai come oggi fa male.
La bocca di nonna, il suo naso, il suo mento.
E pezzi mancanti che so essere tuoi.
Avessi avuto i tuoi occhi verdi, che mi dicono fossero bellissimi.

Ma ho la tua risata rumorosa e viva.
La tua camminata scanzonata.

Per lo meno sono le poche cose che so di te, papà.

Oltre al fatto che te ne sei andato prima ancora di vedermi.
E lo so che sei stato ingannato, lo so che eri giovane e spaventato.
So tutto quel poco che sono riuscita a sapere.
So le bugie che sono state dette a me.
So il tuo nome che ho paura persino a pronunciare.
So che non è colpa mia.

Ma tu non mi hai mai cercato.
Mentre io mi guardo allo specchio e cerco di capire come fosse il tuo volto.

E le mancanze che ho si fanno buchi sul mio cuore.

C'è chi lo celebra oggi. Chi lo ama.
Chi lo ignora. Chi lo odia.

Io vorrei solo sapere che faccia ha, per provare un minimo di senso di appartenenza.

Tanti auguri, Papà.

Commenti

  1. Fatevi i Gatti Vostri23 marzo 2018 alle ore 16:47

    Ciao, mi ha segnalato il tuo blog mia zia Holly che ogni tanto guarda le pubblicazioni ancora attive e vivaci in questo mondo di bloggers resistenti all' era del social. Mi piace molto lo stile sobrio dei tuoi post . Mi sono trasferita a Londra da una settimana, verrò a leggerti spesso mi piace come scrivi.
    Dani

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tam Azure26 marzo 2018 alle ore 18:02

      E' un piacere...Grazie mille! Ti aspetto tra queste pagine :)

      Elimina

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