Mi hanno addomesticato??

Ed eccomi qui, come al solito dopo mesi mesi e mesi di assenza.
Ma giuro, ho pensato tanto al mio blog, al perchè non riuscissi più a scrivere come un tempo, a cosa mi stesse capitando.
E allora ho ripreso in mano tutto e dalla prima pagina all'ultima ho riletto fino all'ultima parola, attentamente, per non perdermi nulla e cercare di comprendere cosa fosse accaduto.
Ho provato un vortice di emozioni.
Mi sono arrabbiata, mi sono commossa, ho sentito il sollievo per persone che fortunatamente non fanno più parte della mia vita, ho provato una stretta al cuore per quelle che, mio malgrado, se ne sono volute andare.
Ma io sono qui, voi siete qui.
Ci sono le mail che mi avete mandato chiedendomi che fine avessi fatto, quando avrei scritto di nuovo, come me la stavo passando...
Ho ricevuto mail di persone che non conosco neppure ma che vengono qui silenziose a trovare pace tra le stronzate che scrivo, persone che non conosco e mi hanno chiesto consigli o pareri, e la cosa mi ha riempito di gioia, non lo nego.

Ma prima ero una persona diversa, forse. Vivevo cose diverse. Ero idiota in maniera diversa.

Guardavo il mondo e le persone come se fossero il mio personalissimo cinema e davo da intendere a tutti che ero parecchio, ma parecchio a distanza da tutto e che nulla potesse toccarmi.
E ne ero pure convinta, magari.

Ma se scrivevo qui, sicuramente era perchè tutto quello che vedevo in qualche modo mi toccava, eccome, tanto che i post migliori sono quelli in cui ero maggiormente incazzata, diciamo la verità..

In realtà adesso le cose sono davvero come avrei voluto all'epoca, ovvero guardo il tutto al sicuro e poco mi tocca.
Perchè si, sono un essere umano e per forza di cose qualche rodimento ce l'ho anche io, ma, sarà la vecchiaia che regala saggezza, ho tempo per vivere la mia vita, non per incazzarmi o lasciarmi toccare e in qualche modo sporcare dallo schifo che ho intorno.
E va bene così.
Mi rendo conto che ora davvero ho innalzato dei muri che scoraggerebbero chiunque, ma mentre prima erano una scelta per prendere le distanze da un qualcosa che non mi piaceva per niente (l'umanità tutta, per farla breve), adesso sono una necessità per difendere quello in cui credo e che amo.
E ci provano in tutti modi a distruggere o infangare quello che costruisco, ma io me ne sto al sicuro qui.
Per carità..Sappiamo tutti quanto le crepe nei muri mi scatenino isterie non indifferenti, ma cazzo, ho tirato su un appartamento di più di 100 mq che ancora non crolla, quindi credo di poter stare tranquilla così, vi pare...

Ho lasciato entrare una persona nella mia vita, una persona di cui mi fidavo, certo, ma ugualmente per chi non è abituato anche una carezza sull'anima fa un male cane.

Ho dovuto imparare a sopravvivere alle cattiverie di una ex moglie frustrata e immatura, a battaglie legali snervanti, ingiustizie clamorose, suocere acide, la mia dolce metà terrorizzata per tre quarti del tempo e mentre facevo tutto ciò i muri si alzavano con noi dentro.

Teoricamente di cose da raccontare ne avrei avute, e anche parecchie, ma, credo di capire cosa mancasse : il malessere che mi portava a rintanarmi qui, certa che comunque le mie parole altrimenti non sarebbero state ascoltate da nessuno.

Non c'è più quel malessere, quella solitudine che era la mia forza e la ia debolezza e mi dava lo slancio per  strisciare fin qui e scrivere in modo appassionato e vivo, cazzo.
E ora??
..E ora ho scritto di nuovo, ma non perchè sto male.
Perchè adesso credo che finalente potrò parlare semplicemente della mia vita, della vita di chi ancora vorrà scrivermi, della vita di chi vorrà esserci.

Quindi, non so come sarà, non so cosa ne verrà fuori, ma sono tornata.