..La Morte.
sabato, 24 ottobre 2009
00:17
Ogni giorno assistiamo a scene di morte, solo che oramai non ce ne accorgiamo più.
E non mi riferisco affatto alle scene che la scatola maledetta ci propina durante i pasti (ecco perchè oramai da quasi un anno io l'ho regalata), ma a scene più piccole, ma di non minore importanza.
Ogni giorno vedo la gente morire, e davvero, non sto scherzando...C'è chi se lo sceglie il suo modo, che chi ci casca ed è pure convinto di essere migliore di te...
L'autodistruzione ha mille forme sinuose ed evanescenti e oramai mi sto abituando a vederle strisciare silenziosamente accanto a me. Di certo io non sono speciale, io che scelgo la solitudine come difesa, io che tra le mie 4 pareti e solo lì mi sento al sicuro, di certo ho scelto il male minore.
Assisto impotente a scelte consapevoli o meno delle persone che amo, impotente perchè ho smesso di cercare di salvare chi per primo non vuole aiutarsi, e guardo il muso seccato di chi amo che di tutto ha voglia, tranne di comunicare perchè vede bruttura e ingiustizia che esistono solo nel suo cervello, e consuma il suo tempo in un isolamento sterile e privo di qualsivoglia risultato; vedo chi si mette in cattedra guidato dalla sete di spiritualità, ma che in realtà non è affato migliore o peggiore di nessuno, è solamente un essere umano spaventato che cerca di cambiare chi ha attorno perchè qualcun altro gli ha detto che è così che dovrebbe essere.
Vedo chi si infila in situazioni ingestibili, per la smania di fuggire, e a furia di scappare oltre a perdere di vista le cose vere della vita perde anche di vista il motivo della fuga, ma poco importa, l'importante è correre via, lontano, lontano....
In tutto questo io mi ritiro nella mia casetta, buffa e sovrappopolata di felini, senza il senso di frustrazione cjhe un tempo mi attanagliava, senza l'amarezza tipica del mio essere, con la consapevolezza che si, di sicuro sbaglio anche io, ma per lo meno lo faccio senza prendermi per il culo.
E non mi riferisco affatto alle scene che la scatola maledetta ci propina durante i pasti (ecco perchè oramai da quasi un anno io l'ho regalata), ma a scene più piccole, ma di non minore importanza.
Ogni giorno vedo la gente morire, e davvero, non sto scherzando...C'è chi se lo sceglie il suo modo, che chi ci casca ed è pure convinto di essere migliore di te...
L'autodistruzione ha mille forme sinuose ed evanescenti e oramai mi sto abituando a vederle strisciare silenziosamente accanto a me. Di certo io non sono speciale, io che scelgo la solitudine come difesa, io che tra le mie 4 pareti e solo lì mi sento al sicuro, di certo ho scelto il male minore.
Assisto impotente a scelte consapevoli o meno delle persone che amo, impotente perchè ho smesso di cercare di salvare chi per primo non vuole aiutarsi, e guardo il muso seccato di chi amo che di tutto ha voglia, tranne di comunicare perchè vede bruttura e ingiustizia che esistono solo nel suo cervello, e consuma il suo tempo in un isolamento sterile e privo di qualsivoglia risultato; vedo chi si mette in cattedra guidato dalla sete di spiritualità, ma che in realtà non è affato migliore o peggiore di nessuno, è solamente un essere umano spaventato che cerca di cambiare chi ha attorno perchè qualcun altro gli ha detto che è così che dovrebbe essere.
Vedo chi si infila in situazioni ingestibili, per la smania di fuggire, e a furia di scappare oltre a perdere di vista le cose vere della vita perde anche di vista il motivo della fuga, ma poco importa, l'importante è correre via, lontano, lontano....
In tutto questo io mi ritiro nella mia casetta, buffa e sovrappopolata di felini, senza il senso di frustrazione cjhe un tempo mi attanagliava, senza l'amarezza tipica del mio essere, con la consapevolezza che si, di sicuro sbaglio anche io, ma per lo meno lo faccio senza prendermi per il culo.

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