..Come sei piccolo...
6 Gennaio 2008
Ti ho visto.
Tronfio e lucido, il tuo ego in festa, muoverti con la sicurezza di chi è abituato a ostentare.
Ti ho visto.
Sorridere ignaro, un attimo prima che il gelo
fermasse i tuoi occhi su di me.
Ti ho visto.
Non più tronfio, ma funambolo goffo e imbarazzato, scivoli su di me cercando appigli instabili, ma ho ripreso a muovermi ormai, e tu sei indietro, fermo e lontano, con il tuo tronfio e lucido orgoglio, con il tuo ego smisurato, barricato dietro al calcolo per la convenienza e la sicurezza apparente delle convenzioni, con il dubbio e la noia per ciò che troppo conforme e ben anestetizzata, nel cuore, la triste consapevolezza di non riuscire a cambiare nulla.
Io ero la follia di un momento dilatato nel tempo,
il colore delle tue giornate altrimenti grigie,
l'imprevedibilità delle mie emozioni così sfacciatamente messe in mostra,
ero l'ingestibile spontaneità,
il profumo mai sentito,
il sapore inaspettato,
io ero il tuo nascondiglio,
la tua complice perfetta per un crimine che non avrebbe dovuto nuocere a nessuno.
Sono quello che non avevi mai avuto,
Sono quello che hai sempre cercato
e che non hai avuto il coraggio di afferrare.
Piccolo.
Come sei piccolo mentre mi allontano sorridendo.
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