La morte del Grande Harry Houdini
Io mi divincolo. Non sono mai stata brava nel contatto fisico. Abbracciare, accarezzare, prendere per mano per me sono cose lontane e amene. E mi divincolo quando vengo abbracciata. Non perchè non mi piaccia, tutt'altro, ma nella mia mente contorta quel gesto così piccolo e semplice è tanto profondo e intimo che dovrebbe contenere qualcosa, ma a conti fatti gli abbracci sono semplici contatti freddi e sterili, strusciare di pelle stanchi e inutile e mi infastidiscono. Il sentirmi in balia di altrui braccia , io che sono sicura solamente delle mie, mi paralizza, mi fa sentire inerme, mi disorienta e destabilizza. E allora mi divincolo. Dopo anni di esperienza ormai, lo faccio con garbo e delicatezza anche se ho l'anima di una sguisciosissima anguilla selvaggia. E sono sopravvissuta più o meno a tutto nella mia vita, divincolandomi. Fierissima di ogni mia fuga riuscita con l'ego tronfio come quello del Grande Harry Houdini all'apice della sua sfolgorante carrier...